Alcuni semplici schemi di installazione

 (Tempo di lettura: 3 minuti)

Potete scaricare le semplici istruzioni di installazione contenute in ogni impianto KalkoTronic a questo link:

2024 - Istruzioni Tronchetti - Idrauliche - A4 (2.1 MiB)

Abitazione  o Condominio : Dopo il Contatore dell’Acqua o l’Autoclave

Kalko Tronic si può installare facilmente nel proprio impianto di casa sfruttando la predisposizione per l’addolcitore (se esistente) o intercettando la tubazione generale dell’acqua.

Se per l’addolcitore è complicato trovare lo spazio e lo scarico per l’acqua, Kalko Tronic rende semplice l’installazione.

In assenza di un locale tecnico Kalko Tronic permette di installare il sistema grazie agli ingombri ridotti.

Potete scaricare le schede tecniche delle idrauliche dall’area download oppure
direttamente cliccando:  Scheda Idrauliche Kalko Tronic Settembre 2019 (662.0 KiB)

Alcuni esempi di ingombro per l’abitazione, in questo caso viene adottato una installazione con sistema di bypass.

Cliccando sull’immagine si possono vedere i particolari in grafica, con dimensioni idrauliche fedeli.

In mancanza di spazio si possono adottare configurazioni diverse spostando i bocchettoni se occorre un’installazione più compatta in altezza.

L’installazione può ovviamente essere anche in orizzontale.

In caso di necessità si può installare anche in “Linea”: 

Trovate un esempio di installazione condominiale in “LINEA” cliccando sulla ns. gallery

Filtro anti impurità: CONSIGLIATO SEMPRE.

Dimensionamento: il tipo di macchina Kalko Tronic è dipendente dalla sezione della tubazione e dal numero di appartamenti (abitazione – condominio)

Ho una caldaia Caldaia murale (vecchia o nuova)

Qualora si inserisca un Kalko Tronic a ridosso della caldaia occorre inserire un tratto di tubazione di circa 1,5-2 metri di distanza tra l’idraulica KT e l’ingresso caldaia, cosa semplicissima da realizzare.

In caso di nuova installazione si raccomanda l’inserimento di un dosatore polifosfato per il carico dell’acqua primaria d’impianto (DPR 59/09 e successivi), consigliato con by-pass.

Per ottenere lo spazio è sufficiente allungare la tubazione, spesso in verticale e di lato alla caldaia, in modo da avere lo spazio necessario: nel 90% dei casi le sole condutture di raccordo permettono di raggiungere la distanza (in percorso di tubazione) desiderata.

Da non confondere come distanza lineare, l’apparecchio può essere installato tranquillamente a fianco, sotto o sopra alla caldaia stessa: sotto un esempio.

NOTA TECNICA: In caso di caldaie o scaldabagni “RINNAI” è altamente consigliato un filtro a maglia d’acciaio all’uscita dell’acqua calda e l’installazione di un modello Kalko Tronic potenziato, generalmente il KT Micro Plus Power in caso di abitazioni singole.
Indicatoci da svariati centri assistenze caldaie, sembra che avvenga un aumentato effetto cristallizzazione del calcare nello scambiatore rispetto ad altri marchi, soprattutto nella fase di spegnimento dove rimane molto più caldo, per cui potenziare il trattamento permette di salvaguardare meglio la caldaia.
Durante la fase di produzione invece avviene l’effetto disincrostazione e viene prodotto un rilevante effetto “scaglie” nei filtri dei rubinetti. Il filtro a maglia d’acciaio in uscita serve per ridurre questo effetto che può essere fastidioso ma che assicura il mantenimento dell’efficienza del prodotto Rinnai.

Presenza autoclave: distanze

Kalko Tronic deve essere installato dopo il deposito e dopo le pompe.

Per evitare che le turbolenze della girante influenzino il trattamento (come per gli addolcitori) occorre avere almeno 1,5 metri di distanza dalle stesse (in tubazione).

Con pompe di grande portata (condominiali) è raccomandabile 2,5-3 metri.

Kalko Tronic in LINEA

Può capitare che non ci sia lo spazio per costruire una “U”: Kalko Tronic si può inserire anche in linea risparmiando ulteriormente spazio.

L’ufficio tecnico è a vs. disposizione per chiarimenti.

Centrale termica CON ACQUA CALDA SANITARIA: RECUPERO D’EFFICIENZA

Se in un condominio l’acqua calda risulta centralizzata si consiglia un contatto diretto per un progetto a voi specificatamente dedicato: ci impegneremo nel darvi la soluzione che può risolvere i vostri problemi.

In linea generale gli impianti sono 2 e nella seguente configurazione:

Sistema Kalko Tronic Master: è il trattamento principale dopo il contatore dell’acqua

Sistema Kalko Tronic Slave: è il sistema di mantenimento, di piccole dimensioni, che permette di avere la massima resa dal circuito e dalle serpentine favorendo il recupero e il mantenimento dell’efficienza energetica.
Il suo buon funzionamento permette di ottenere il massimo risparmio!

Per gli schemi di utilizzo industriale, centrali termiche o condominiali particolari si consiglia un contatto diretto per un progetto a voi specificatamente dedicato: ci impegneremo nel darvi la soluzione che può risolvere i vostri problemi.

Gli ingombri degli impianti possono variare a seconda del tipo di installazione.

Tipici ingombri sistema Casa	Tipici ingombri sistema condominiale/industriale

 

Si scarichi il file con le dimensioni a grandezza reale:  Scheda Idrauliche Kalko Tronic Settembre 2019 (662.0 KiB)

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