Tutorial: come arrivare a Settembre in relax!
(Tempo di lettura: 6 minuti)
Ho un problema ma sono tutti in ferie.
Strano… Kalko Tronic non da mai problemi…
Comunque nel caso dovesse succedere qualcosa…
Poichè se deve capitare lo fa appena entrati in ferie, il venerdì sera, oppure appena prima ogni avvenimento importante, (come per il mal di denti! 
), ecco il nostro tutorial per dormire sogni tranquilli con Kalko Tronic.
Caso1: KalkoTronic ha un allarme sonoro ogni 10 secondi
Soluzione semplice
Allarme manutenzione: la centralina dice che è arrivato il momento della manutenzione ordinaria.
Non smetterà di lavorare subito, è solo un avvertimento, per silenziarla per 7 giorni è sufficiente premere il pulsantino di reset per 5 secondi (2 beep).
Se avete il sistema WiFi controllate se avete il pulsante sull’WiFi per azzerarlo direttamente da smartphone senza aprire la scatola (alcune versioni lo permettono).
Fatelo fino a che non avrete nuovamente il vostro tecnico disponibile per la manutenzione, la macchina continuerà a lavorare, un ritardo di 1 mese non pregiudica la vostra protezione.
Dopo la manutenzione l’impianto tornerà di nuovo al 100% e sarete più tranquilli.
Se avrà fatto un pò di calcare nei tubi state tranquilli: questo verrà rimosso con l’uso dell’acqua durante l’uso dopo la manutenzione.
Caso 2: KalkoTronic ha un allarme critico (beep continui) e le luci blu sono spente. 😐
Caso A: allarme temperatura – Soluzione semplice
Spegnete tutto per circa 1 ora: se riaccendendola l’allarme non c’è può essere un problema di surriscaldamento.
Se è al sole cercate di creare un’ombreggiatura su di lei per evitare di “abbronzarla”, il problema potrebbe essere quello.
Collegatevi al sistema WiFi e verificate la temperatura interna durante l’allarme.
Esiste un kit usabile in molti modelli che permette di inserire una ventola aggiuntiva per ridurre la temperatura interna, chiedete al vostro CAT: allungherà la vita del prodotto!
Caso B: un fusibile è bruciato – Stop momentaneo impianto
Questo può capitare in occasione di un forte temporale oppure c’è un problema all’idraulica (es. eccesso di condensa che ha rovinato le fasce).
In questo caso consigliamo di spegnere la macchina fino all’uscita delle ferie.
Non cambiatelo da soli perchè potrebbe, oltre ad essere pericoloso, esserci un problema più grave alla scheda.
In questo caso avere la macchina spenta può aumentare lievemente la formazione di calcare, ma non vi preoccupate, 15/20 giorni di assenza di servizio non creeranno grossi problemi: alla sua nuova messa in funzione le proprietà disincrostanti elimineranno progressivamente il calcare che si sarà formato nel periodo di fermo.
Caso C: manutenzione scaduta oltre il termine di funzionamento massimo – Stop momentaneo impianto
In questo caso la macchina ha lavorato per 1 anno regolarmente e per ulteriori 6 mesi in allarme manutenzione (1 beep ogni 10 secondi) e si è attivata la protezione interna.
Poichè è statisticamente testato che dopo circa 18 mesi l’effetto anticalcare è basso e non ha più effetti benefici, la macchina si arresta per preservare il vostro investimento.
Se così non fosse l’elettronica cercherebbe di adattarsi alla situazione “spingendo” sui finali di potenza senza ottenere però risultati apprezzabili: potrebbe quindi danneggiarsi.
Anche in questo caso spegnete la macchina ed attendere il tecnico alla fine del periodo delle ferie, una volta ripristinata la macchina tutto tornerà al 100% del funzionamento.
Caso 3: si vede tanta acqua condensata sulla tubazione. 😐 Soluzione semplice
D’estate l’effetto “CONDENSA” è evidente poichè l’acqua fredda (che raffredda il tubo) si scontra con l’aria calda, avviene l’effetto “bottiglia fredda quando esce dal frigo”.
In questo caso, anche se le fasce di lavoro sono molto resistenti potrebbero danneggiarsi per via dell’acqua esterna.
Consigliamo di chiedere al proprio idraulico di coprire con benda anticondensa adesiva (quella da climatizzatori, per esempio) la tubazione scoperta sopra alle fasce KalkoTronic per ridurre la quantità di condensa che potrebbe scendere dentro e rovinare le fasce.
Una fascia rovinata può compromettere gravemente il funzionamento del sistema.
Se ve ne accorgete e riuscite a verificare se sotto le fasce siano asciutte (spostando leggermente la protezione) potete lasciar funzionare l’impianto, a Settembre però chiedete la verifica da parte del centro assistenza.
Meglio spendere qualcosa in più ma essere sicuri che l’impianto funzioni bene 😉
Caso 4: KalkoTronic è totalmente spenta. 😯
Controllare che la presa dove è collegato il cavo di alimentazione abbia tensione, collegateci magari un trapano, un asciuga capelli, o qualsiasi altra cosa per verificare che ci sia.
Se quello che ci attaccate non si accende probabilmente c’è un problema sull’impianto elettrico, se lo scoprite potrebbe esserci una Soluzione semplice
Se si accende è probabile che il fusibile di protezione del KalkoTronic sia saltato per via di una scarica elettrica o un temporale.
Se non siete capaci di sostituirlo come per il Caso 2 potete aspettare la fine delle ferie per il suo ripristino. Stop momentaneo impianto
Se si avrà un pò di calcare nei tubi in questo periodo di fermo state tranquilli: verrà rimosso con l’uso dell’acqua dopo la nuova messa in funzione.
Caso 5, il più grave: un tubo è bucato e perde acqua, tentiamo la riparazione temporanea.
Questo è un caso estremamente raro, può accadere principalmente per problemi di correnti vaganti, magari in concomitanza di fortissimi temporali, con o senza fulmini, dove nelle condutture si diramano cariche elettriche molto forti.
Si può riparare in modo definitivo solamente con l’intervento dell’idraulico.
Possiamo provare a ridurre il danno, temporaneamente, con l’uso di un bicomponente per metalli o altra soluzione che vedremo assieme.
ATTENZIONE: i metodi descritti vanno utilizzati solo per casi di EMERGENZA se non riuscite a trovare rapidamente un idraulico per sostituire il tratto di tubazione, inoltre consigliamo quanto indicato a chi ha la manualità sufficiente per eseguirli.
Se non siete sicuri di poter fare qualcosa da soli dovete necessariamente continuare a cercare qualcuno per un intervento di emergenza.
Diversamente: recatevi in una ferramenta o in un supermercato FAI-DA-TE e acquistate un riparatore per metalli, del nastro isolante e delle fascette metalliche a stringere (es: diametro 40-60mm per i tubi da 1″ 1/2).
Prima possibilità: Difficoltà media
- chiudete l’acqua generale e togliete pressione aprendo un rubinetto acqua fredda.
- pulite bene l’area dove avete visto perdere acqua (magari anche usando carta vetrata)
- seguite le istruzioni indicate nel bicomponente per riparazione e applicatelo alla parte danneggiata.
- usate il nastro isolante e applicatelo il più stretto possibile sopra al bicomponente e al pezzo danneggiato facendo anche 3-4 giri di tubo, soprattutto se la perdita è sul filetto.
- applicate (se riuscite) la fascetta sopra al nastro stringendo ancora, ma in modo moderato (se ritenete opportuno, usatene 2)
- aspettate almeno 1 ora o anche di più prima di riaprire l’acqua generale in modo che il bicomponente sia ben solidificato.
Seconda possibilità: Difficoltà bassa
Se fosse in una zona liscia del tubo provate con una toppa di gomma.
- cercate un pezzo di gomma (es: tagliandola da camera d’aria)
- cercate una fascetta torro a stringere (diametro 40-60mm per i tubi da 1″ 1/2)
- chiudete l’acqua generale e togliete pressione aprendo un rubinetto acqua fredda.
- pulite bene la tubazione e applicate il pezzetto di gomma dove avete la perdita.
- applicate la fascetta e stringete forte in modo che la gomma compressa dilati un pò e copra bene la parte bucata.
- Aprite di nuovo l’acqua generale.
Potrebbe non essere sufficiente ma potrebbe ridurre la perdita e consentirvi di arrivare agevolmente alla fine delle ferie.
Se la perdita è sulla parte superiore della tubazione e sotto ci sono le fasce Kalko Tronic consigliamo di staccate la macchina fino alla fine del periodo feriale e poi contattare il vostro centro assistenza per la verifica ed eventuale ripristino dell’impianto, questo per evitare un corto circuito delle fasce che danneggerebbe l’elettronica.
Terza possibilità: Difficoltà molto bassa
Usare nastro americano
Usare il nastro americano potrebbe essere una delle soluzioni, viene spesso pubblicizzato come una valida opzione temporanea, tuttavia non crediamo che possa essere risolutivo, ma un tentativo in emergenza potete provare a farlo.
In ogni caso come per i casi precedenti, suggeriamo di chiudere l’acqua e togliere pressione, pulire con carta vetro, asciugare e pulite bene in modo che la parte interessata sia il più possibile esente da sporcizie e soprattutto liscia.
Solo adesso andate a nastrare con forza coprendo l’area del buco e facendo qualche giro (eventualmente leggete le istruzioni o cercate informazioni aggiuntive in rete).
Se andrà a buon fine potrete avere una riparazione temporanea per un periodo sufficiente lungo per l’intervento del vostro idraulico/Centro assistenza.
Se la perdita è appena una goccia ogni tanto, non fate niente,
aspettate Settembre contattando quindi l’idraulico o il centro assistenza.
Conclusioni
Come potete vedere ci possono essere soluzioni e istruzioni da seguire in caso di emergenza per arrivare alla fine delle ferie senza grandi problemi.
A Settembre i nostri/vostri idraulici potranno ripristinare tutto al 100%.
Ma ricordatevi: di problemi con Kalko Tronic ce ne saranno sempre pochi… quindi
Non resta che augurarvi buone ferie!
Ogni operazione è sotto la vostra responsabilità.
Se decidete di intervenire in autonomia fatelo rispettando le norme di sicurezza e solo se avete la manualità / competenza adeguata e con la diligenza del buon padre di famiglia.
